La storia


La Roma Aurelio ODV nasce il 12 Giugno 2003 per impegno personale ed opera del fondatore Salvatore Capuzzimati. Da quel momento in poi, con l’obiettivo unico di formare un gruppo di volontari, ottiene con la Determina della Regione Lazio 3850 del 21/11/2003 e l’iscrizione all’Elenco Territoriale numero 003, il riconoscimento di Organizzazione di Volontariato facente parte, a tutti gli effetti, della Protezione Civile Nazionale.

La Protezione Civile Nazionale, forse la più riconosciuta al mondo per organizzazione, efficacia e preparazione specializzata per affrontare le emergenze del Paese, è costituita da un Dipartimento Centrale che coordina le Associazioni Territoriali Senza Fini di Lucro orientate esclusivamente al reclutamento ed alla selezione professionale e specializzata di Volontari. Le attività di formazione professionale, mirate alla acquisizione di competenze specifiche per gli interventi di massima emergenza, sono organizzate a livello territoriale e gestite da Professionisti titolati.

In particolare la Roma Aurelio ODV ha ottenuto riconoscimenti per la formazione nelle attività di Antincendio Boschivo, Idraulica (Allagamenti), Emergenza Neve, Logistica di Emergenza, Gestione Campi d’Emergenza e, prima in Italia su progetto studiato con i tecnici della Regione Lazio e del Dipartimento Centrale della Protezione Civile, alla gestione dei PASS (Posto di Assistenza Socio Sanitaria), una ampia struttura gonfiabile appositamente studiata per la prima emergenza Socio Sanitaria, che è stata posizionata in Supporto all’Ospedale Spallanzani per il Triage dell’Emergenza Covid-19.

I corsi di specializzazione organizzati ciclicamente riguardano:
- Alto Rischio Incendio;
- Guida Sicura;
- Gestione Campi;
- Squadre Elitrasportate;
- Formazione Percorsi di Rianimazione Cardio-Polmonare e Vie Aeree;
- Corsi di formazione professionale per l’utilizzo delle attrezzature tecniche.

Le esperienze accumulate nell’arco di tutti questi anni, dalla fondazione ad oggi, hanno riguardato gli interventi di emergenza per i terremoti dell’Aquila (per 77 giorni), dell’Emilia Romagna (per 10 mesi) e delle aree del centro Italia, prima fra tutte Amatrice (per 8 mesi) mediante l’attività di gestione Campi di Prima Emergenza.

Una organizzazione di tale natura (che coinvolge una media annua di 50 Volontari) si è dotata nel tempo di un parco macchine, allestite secondo le specifiche attività, ampio ed impegnasti o per affrontare le Emergenze descritte.